L’incontro, tenutosi presso il centro civico Gries il 16 Maggio 2014 ha visto la partecipazione di Marialuisa Petrucci, Presidente dell’associazione nazionale banche del tempo italiane e di Grazia Pratella, vicepresidente.
Erano presenti, oltre ai rappresentanti della città ospite, anche referenti di Comuni della provincia.
Il tema affrontato dalle relatrici con slide, filmati e musiche aveva l’obiettivo di rendere semplici e accessibili, anche per chi già opera da tempo nelle banche, argomenti complessi come l’importanza del colloquio iniziale, la disponibilità e la capacità di relazione che fa vivere questo tipo di associazioni.
C’è stata anche da parte di Grazia Pratella una presentazione delle novità a livello europeo sulle banche del tempo. Infatti abbiamo partecipato a un progetto europeo con Spagna e Portogallo che ci ha permesso di capire le realtà anche di questi paesi, abbiamo preso accordi con la Croazia in occasione di un laboratorio di formazione a Udine cui hanno partecipato anche socie della BdT Gries, e stiamo lavorando col Consiglio d’Europa per valutare similitudini e differenze nelle varie esperienze europee per trovare un modello dinamico e innovativo da condividere.
Marialuisa Petrucci ha centrato il suo discorso sull’importanza della formazione iniziale e continua nelle banche del tempo, sulla necessità di scambi di informazione e collaborazione fra le associazioni italiane, ovviamente la formazione può essere fatta in modo coerente con la nostra auto formazione europea e anni di osservazioni delle diverse esperienze dai referenti dell’ANBDT, altre forme di informazione sono utili e importanti ma non possono considerati come veri laboratori, i tempi sono di almeno tre giorni di 8 ore e non possono rivolgersi a più di 25 persone per volta.
Le modalità utilizzate nella formazione sono specificate nel documento pubblicato sul sito nazionale www.associazionenazionalebdt.it nato da diversi momenti di lavoro di gruppo attivati negli ultimi due anni dal direttivo dell’ANBDT.
Si è tenuto a sottolineare che l’ANBDT fornisce alle banche del tempo iscritte un programma di calcolo delle ore di scambio per il quale forniamo il manuale di istruzioni e la nostra disponibilità a collaborare in caso di difficoltà. Questo programma permetterebbe, se usato da tutte le BdT, di avere una rilevazione complessiva delle esigenze dei territori molto variegati in Italia e delle possibili risposte delle banche del tempo come facilitazione alla vita quotidiana dei cittadini.
Si è anche rilevato che il nostro programma e la nostra modalità di azione nulla a che vedere con le piattaforme che vengono proposte recentemente in quanto non possiamo pensare che la BdT venga ridotta a mero scambio di servizi trattandosi di un’associazione che poggia sulla relazione, sulla valorizzazione del buon vicinato e delle reti di prossimità come da principi ispiratori indicati nella slide di apertura.
Marialuisa Petrucci ha presentato la proposta di legge quadro sulle banche del tempo depositata in parlamento da Roberta Agostini e sottoscritta da 50 parlamentari.
Teniamo a sottolineare che l’accoglienza delle città di Bolzano con la sua amministratrice e i suoi referenti è stata molto gradita e ci ha permesso di visitare questa splendida città e i simpaticissimi soci della Banca del Tempo Gries.
Grazia Pratella