Il Codice Etico definisce i valori e gli impegni che l’Associazione Nazionale Banche del Tempo propugna e rispetta nelle sue molteplici attività. Le Banche del Tempo nascono nei primi anni novanta sull’esigenza di conciliare i tempi di vita e di lavoro. Ispira le norme del proprio ordinamento interno a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati.
Le Banche del Tempo
Promuovono:
- Lo scambio di abilità e saperi al fine di attivare relazioni reciproche e solidali tra iscritti e iscritte, in forma singola e associata, utilizzando il tempo come misura della loro valorizzazione secondo la regola che un’ora vale un’ora per ogni tipo di attività garantendo la pari dignità.
- L’equità nelle relazioni di genere e le pari opportunità tra le persone.
- Stili di vita più sostenibili e in armonia con le altre persone e con la natura.
Attivano attraverso l’incremento delle relazioni di reciprocità:
- L’uso del tempo individuale, per solidarietà, inclusione sociale, valorizzazione delle competenze, empowerment, benessere globale della persona, sviluppo di cittadinanza attiva costruendo capitale sociale.
- Concretizzano rapporti con enti e istituzioni pubbliche e/o private per co-progettazione e programmazione di piani territoriali.
- Producono Beni relazionali
Le Banche del Tempo
Si propongono di:
- Migliorare la qualità della vita;
- Sostenere relazioni libere da ogni forma di violenza;
- Contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, in particolare nei confronti delle categorie più deboli;
- Diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione, della pace, della fratellanza;
- Valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee delle persone;
- Sviluppare i rapporti di solidarietà e scambio fra generazioni.
Gli associati sono tenuti a rispettare i valori e le norme delle Banche del Tempo.
L’ANBDT è l’organo che presiede al rispetto e alla divulgazione dei valori e delle regole fondamentali delle BdT.