Mettersi a disposizione l’uno dell’altro: Università e Banca del Tempo stringono un accordo

Fonte: www.nuovomondosolidale.org

Mettersi a disposizione l’uno dell’altro: Università e Banca del Tempo stringono un accordo Banca del Tempo salvadanaio

La convenzione varrà cinque anni: ecco cosa prevede e come si può diventare correntisti

Mettere a disposizione un po’ di ore del proprio tempo per alcune prestazioni, ricevendo in cambio delle altre per la stessa quantità di tempo. È questo il cuore della convenzione tra Banca del Tempo e Università degli studi di Perugia, approvata nei scorsi giorni dal Senato accademico dello Studium. La convenzione, che varrà cinque anni, mette al centro un servizio nato per favorire l’incontro tra le persone e promuovere forme di solidarietà e supporto reciproco attraverso la fruizione di prestazioni, offerte o ricevute senza alcun utilizzo di denaro. Oltre a sostenere la promozione delle attività che riguardano la convenzione, la Banca si occuperà anche di formare tutti quelli che, dentro l’Università, vorranno mettersi a disposizione presso gli sportelli della Banca.

La convenzione

Nella prima fase di avvio la Banca farà attività di sportello in alcuni Dipartimenti che saranno individuati più avanti, supportando, anche con tirocini, tutti i ragazzi che hanno deciso di fare una tesi su argomenti che riguardano le attività della Banca del Tempo. L’Università invece, oltre a diffondere l’iniziativa attraverso i suoi canali si impegna a mettere a disposizione gli spazi necessari, a concorrere a realizzare nuove attività, a coordinare i rapporti con i ricercatori che saranno coinvolti in attività di ricerca e a riconoscere crediti formativi per l’attività svolta agli sportelli ed eventuali tirocini.

Come funziona

Nelle prossime settimane saranno individuate le prestazioni che i correntisti potranno scambiarsi e sarà organizzata la rete che darà vita agli sportelli, dalla ricerca degli spazi al personale fino alla formazione. Aprire un conto corrente è semplice: basta essere maggiorenni e sostenere un colloquio conoscitivo, indicando poi il tipo di prestazioni che si vogliono offrire e ricevere. La quota di iscrizione costa 10 euro all’anno e prevede un minimo di due ore; la richiesta di una prestazione viene fatta allo sportello: a quel punto sarà la Banca a individuare quale correntista può soddisfare la richiesta, mettendo in contatto le persone. Per tutte le informazioni si può inviare una mail a bancadeltempoperugia@gmail.com.

Twitter @DanieleBovi

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